C’era una volta la camicia di Popeline Capri

Sì, c’erano una volta e ci sono ancora gli eccellenti tessuti per camiceria Italiani.

Poi è passato e sta ancora passando quello che si può considerare uno tsunami commerciale: la globalizzazione.

Lentamente, quasi in modo automatico, è nata nel pubblico una sorta di rassegnazione ad acquistare prodotti di abbigliamento importati, di scarsa qualità, onnipresenti sul mercato o reperibili su Internet, provenienti dai paesi più lontani, a basso prezzo e magari taroccati da Made In Italy.

Il commento più frequente è: “Là, la manodopera costa poco e quindi il prezzo è basso; tanto lo uso poche volte poi lo butto.”

Ma la camicia di Popeline Capri che c’era negli anni ’60, anni del boom, c’è ancora; le prestigiose tessiture italiane continuano a produrre a pieno ritmo, vendendo i loro prodotti in tutto il mondo e godendo di grande considerazione anche nei paesi da cui provengono i prodotti importati da noi.

L’autentico Made In Italy è sempre disponibile sul nostro mercato e non è vero che costa di più perchè il vecchio proverbio “ chi meno spende più spende” è sempre attuale.

In genere, il prodotto importato di scarsa qualità costa poco perché vale poco, dura poco e probabilmente viene usato con poca soddisfazione.

Sono spesso deludenti anche i costosi e cosiddetti capi firmati, con la stessa provenienza estremorientale. Perchè la firma non è sinonimo di qualità.

Se un capo italiano autentico costa il triplo di un capo importato, durerà almeno quattro volte di più e alla fine il consumatore avrà speso meno indossando qualità e stile.

Un ultimo consiglio: in fase di acquisto guarda bene negli occhi il venditore e quando acquisti una camicia fatti garantire che il tessuto sia Italiano e in puro cotone al 100% ritorto o doppio ritorto. Così avrai la certezza di acquistare una camicia di qualità, fresca e duratura .

Perchè la camicia di Popeline Capri c’è ancora.